CAMORRA: Incendio in una conceria a Solofra "per punizione": due arresti!
(30 dicembre) I carabinieri del comando provinciale di Avellino hanno arrestato un 36enne e un 38enne ritenuti vicini al clan salernitano dei Forte per aver partecipato all'incendio di una conceria (la Manu S.r.l.) a Solofra il 9 novembre scorso. Le indagini indicano che i due, insieme ad altre due persone ora ricercate, avevano provocato il rogo perche' la proprietaria dell'azienda, una 36enne dell'avellinese, si era rifiutata di aderire ad un consorzio per la commercializzazione delle pelli; il presidente del consorzio, allora, si e' rivolto al clan egemone nella zona per 'punirla'.
L'ombra della camorra si stende su Solfra (AV).
Come volevasi dimostrare, il consorzio dei contoterzisti New Skin, non è resistito a lungo come tutte le iniziative di questo paese ormai alla deriva. Forza Nuova aveva salutato la nascita del consorzio come un moto di ribellione di una parte del tessuto sociale di questa comunità addormentata e in mano alla delinquenza politica! Dobbiamo constatare ancora una volta che a Solofra (AV) legalità e illegalità spesso vanno di pari passo. Un plauso alle forze dell'ordine che hanno immediatamente fatto chiarezza su una vicenda dai contorni loschi e ancora una volta poco puliti!
(30 dicembre) I carabinieri del comando provinciale di Avellino hanno arrestato un 36enne e un 38enne ritenuti vicini al clan salernitano dei Forte per aver partecipato all'incendio di una conceria (la Manu S.r.l.) a Solofra il 9 novembre scorso. Le indagini indicano che i due, insieme ad altre due persone ora ricercate, avevano provocato il rogo perche' la proprietaria dell'azienda, una 36enne dell'avellinese, si era rifiutata di aderire ad un consorzio per la commercializzazione delle pelli; il presidente del consorzio, allora, si e' rivolto al clan egemone nella zona per 'punirla'.
L'ombra della camorra si stende su Solfra (AV).
Come volevasi dimostrare, il consorzio dei contoterzisti New Skin, non è resistito a lungo come tutte le iniziative di questo paese ormai alla deriva. Forza Nuova aveva salutato la nascita del consorzio come un moto di ribellione di una parte del tessuto sociale di questa comunità addormentata e in mano alla delinquenza politica! Dobbiamo constatare ancora una volta che a Solofra (AV) legalità e illegalità spesso vanno di pari passo. Un plauso alle forze dell'ordine che hanno immediatamente fatto chiarezza su una vicenda dai contorni loschi e ancora una volta poco puliti!