domenica 29 marzo 2009

FORZA NUOVA CHIEDERA' AL PREFETTO DI COMMISSARIARE IL COMUNE DI SOLOFRA! PRONTO UN MEMORANDUM DA SOTTOPORRE ALL'AUTORITA' DI GOVERNO!

Forza Nuova Solofra, preso atto della totale inefficienza e mancanza di trasparenza dell'attuale come della precedente amministrazione comunale, tradottesi
1) in enormi sprechi per la collettività;
2) in assunzioni di parenti di amministratori comunali;
3) nel trasversalismo più bieco tra maggioranza e opposizione;
4) nell'aumento ingiustificato oltrechè illegittimo di tutti i tributi comunali;
5) nell'assoluta mancanza di controllo del territorio per le politiche immigratorie da parte dell'amministrazione comunale per cio' che concerne le materie di propria competenza (sanitarie, urbanistiche, commercio e apertura di nuove aziende);
6) nella assoluta mancanza di trasparenza nella gestione delle municipalizzate Irno Service S.p.a. e Global service S.p.a.;
7) nello spropositato e sproporzionato aumento del sevizio di nettezza urbana;
8) nella mancata adozione del Piano Urbanistico Comunale.

Prenderà contatti con la massima autorità di governo e dell'ordine pubblico sul territorio, ossia il Prefetto, per sottoporre al medesimo un memorandum illustrativo dello stato dell'attuale amministrazione cittadina, chiedendo che si proceda ad horas ad un censimento della presenza di extracomunitari sul territorio comunale (negli immobili in affitto ad uso privato e commerciale) e delle attività presenti non solo a Solofra ma anche in zone come Banzano, Montoro Sup. e Inf., nonchè del serinese, tutte orbitanti attorno al Distretto Industriale! Verificare la liceità o meno di certe assunzioni avvenute in questi anni negli enti comunali (se avvenute in base a criteri meritocratici e quindi con regolare concorso, o tali criteri siano stati aggirati fraudolentemente) ! La legittimità degli aumenti delle tariffe di acqua, gas e Tarsu!

FORZA NUOVA PER IL POPOLO!
CONTRO TUTTI I PARTITI, CONTRO TUTTI I CORROTTI!

* A breve una conferenza stampa pubblica che porterà a conoscenza dei cittadini l'iniziativa forzanovista, tutti sono invitati

giovedì 26 marzo 2009

Basta prendere in giro i lavoratori e gli imprenditori......quelli seri!
A proposito delle ultime roboanti promesse elettorali e miliardarie, degli appelli a Bassolino e alla Regione Campania, Forza Nuova espime tutto il suo totale disappuno rispetto a pratiche politiche ormai obsolete e fuori moda. Non possono essere serie le promesse di chi ha sempre predicato bene e razzolato male. Gli stessi personaggi artefici e responsabili della crisi del polo conciario, e che ora ne addossano la colpa totalmente alla crisi internazionale, vorrebbero risollevarne le sorti. Sono semplicemente degli ipocriti politicanti di quart'ordine. Sono stati da sempre a favore della globalizzazione, per la politica delle porte aperte all'immigrazione e della promozione di rapporti commerciali bilaterali con i nostri "nemici economici" (noi ricordiamo quando le nostre passate amministrazioni organizzavano nel centro ASI il teatro cinese, quando si invitavano governatori cinesi accogliendoli in pompa magna a Palazzo Orsini assieme a Bassolino), hanno lasciato il territorio in balia di indiani, pakistani, albanesi, rumeni ecc. ecc. (lasciandoli sfuttare a danno dei lavoratori italiani e gli ultimi interventi dei carabinieri di Solofra, onore a loro, lo dimostrano in modo inequivocabile); hanno fatto lievitare i costi del Co. Di.So e degli altri sevizi pubblici, con la loro politica di assunzioni clientelari e sprecona.......e hanno ancora il coraggio di farsi vedere in giro e chiedere aiuto addirittura a Bassolino! I lavoratori sono ostaggio dei sindacati e della mafia capitalcomunista e subiscono strumentalizzazioni di ogni tipo....., gli imprenditori, quelli seri, subiscono una concorrenza spietata (sia interna col malaffare nostrano, che esterna con prodotti provenieti dall'estero) e loro continuano con inutili promesse! E' davvero arrivata l'ora di porre fine a questo squallido accattonaggio politico! Forza Nuova organizza presso la propria federazione, in Via Starza n° 5, per sabato 28 marzo ore 18:00 una conferenza stampa per denunciare questo autentico miracolo di trasformismo politico dai contorni farseschi! A seguire conferenza programmatica di area, che vedrà la partecipazione di delegati provinciali di FN, Fiamma Tricolore, Mis con Rauti.
LA STAMPA E I MEDIA SONO INVITATI A PARTECIPARE!
Coordinatore FN CAMPANIA
Avv. Michele Antonio Giliberti

martedì 24 marzo 2009

Tratto da Il Denaro
Solofra, oggi l'sos a Bassolino
Sindaco e Pmi: La situazione tragica, subito i fondi per il polo conciario
Distretto industriale di Solofra: forte sostegno a imprese e lavoratori. E' la richiesta che il sindaco, Antonio Guarino, invia oggi al governatore Antonio Bassolino e all'assessore regionale alle Attività produttive, Andrea Cozzolino. L'iniziativa, condivisa da tutto il comitato di distretto, arriva a pochi giorni dal summit svoltosi a Palazzo Orsini alla presenza dell'assessore comunale alle Attività produttive Carmine De Vita, alla responsabile relazioni industriali dia Confindustria Avellino Rosanna D'Archi e ai rappresentanti delle categorie e delle associazioni.

Basilio Puoti
"Una piattaforma programmatica, sintetica e realistica, per rivitalizzare il settore conciario di Solofra che sta subendo gli effetti della grave crisi internazionale". A lanciare l'iniziativa è il sindaco Antonio Guarino, che chiede la convocazione di un incontro regionale per dar seguito alla recente relazione del Governatore, contenente alcune misure urgenti per sostenere le aziende in crisi e i lavoratori in cig, cigs, mobilità e disoccupazione. "E' necessario che la Regione intervenga con un contributo forte a sostegno del settore – aggiunge il primo cittadino – la situazione è drammatica e le aziende da sole non riescono a uscirne fuori. A poco serve ridurre il costo di depurazione delle acque reflue, mentre è auspicabile un intervento diretto a favore delle imprese". Le organizzazioni sindacali hanno chiesto tempi rapidi per la predisposizione di strumenti a sostegno del reddito dei lavoratori in difficoltà e per l'avvio di iniziative concrete su trasporti, tracciabilità dei prodotti, internazionalizzazione. "L'Unione nazionale industria conciaria - spiega Michele De Maio, membro di giunta dell'Unic – ha già incontrato i sindacati, il ministro Rotondi e i sindaci. Il nostro intento è di intervenire sui costi di depurazione pagati dalle imprese che incidono per un 3 per cento sul prodotto; sulla formazione del personale e sulla ricerca; sull'estensione degli ammortizzatori sociali per le aziende con meno di 15 dipendenti; sul credito affinché vengano applicati con meno rigidità i parametri di Basilea 2. Inoltre, all'Ue abbiamo chiesto lo slittamento dell'attuazione del reach". Intanto, il ministro Rotondi si è impegnato a promuovere sul tema alcuni incontri con i ministri competenti.

Basta con le buffonate!
Gli stessi personaggi artefici e responsabili della crisi del polo conciario ora vorrebbero risollevarne le sorti. Sono semplicemente degli ipocriti politicanti di quart'ordine. Sono stati da sempre a favore della globalizzazione, per la politica delle porte aperte all'immigrazione e della promozione di rapporti commerciali bilaterali con i nostri "nemici economici" (noi ricordiamo quando il nostro "beneamato" Sindaco organizzava nel centro ASI il teatro cinese, quando si invitavano governatori cinesi accogliendoli in pompa magna a Palazzo Orsini), hanno lasciato il territorio in balia di indiani, pakistani, albanesi, rumeni ecc. ecc. (lasciandoli sfuttare a danno dei lavoratori italiani e gli ultimi interventi dei carabinieri di Solofra, onore a loro, lo dimostrano in modo inequivocabile), hanno fatto lievitare i costi del Co. Di.So e degli altri sevizi pubblici, con la loro politica di assunzioni clientelari e sprecona.......e hanno ancora il coraggio di farsi vedere in giro e chiedere aiuto addirittura a Bassolino, il Re della monnezza! I lavoratori sono ostaggio dei sindacati e della mafia capitalcomunista e subiscono strumentalizzazioni di ogni tipo.....è davvero arrivata l'ora di porre fine a questo squallido accattonaggio politico! Forza Nuova organizzerà a breve una conferenza stampa per denunciare questo autentico miracolo di trasformismo politico dai contorni farseschi!
Avv. Michele Antonio Giliberti

giovedì 19 marzo 2009

FN PER IL PROGETTO H2O
Tale progetto parte come unione di movimenti, partiti e persone, che, senza alcuno scopo personalistico, costituiscono un' associazione che ha per fine la difesa del pubblico mercato dell’acqua, il controllo sociale delle tariffe e la salvaguardia delle municipalizzate dagli interessi speculativi di singole persone o di aziende private!
Le aziende pubbliche che gestiscono e distribuiscono l’acqua devono rimanere o devono nuovamente essere riconvertite in un capitale di azienda al 100% pubblico, senza alcuna infiltrazione di privati. Il Parlamento ha votato l'articolo 23bis del decreto legge 112 del ministro Tremonti che afferma che la gestione dei servizi idrici deve essere sottomessa alle regole dell'economia capitalistica.
Così il governo Berlusconi ha sancito che in Italia l'acqua non sarà più un bene pubblico, ma una merce e, dunque, sarà gestita da multinazionali internazionali. Lottate assieme a noi per il vostro bene, per l'Italia!

domenica 15 marzo 2009

SOLOFRA FASCISTA: ACQUE AL POPOLO.....ACQUA BENE COMUNE DA SOTTRARRE ALLA SPECULAZIONE!




















Le foto riproducono il fronte dell'acquedotto comunale di Solofra, che reca ancora lo stemma del fascio littorio, testimonianza del poderoso sforzo del regime mussoliniano, per portare l'acqua anche in comuni che fino a quel momento erano nell'arretratezza più totale. Il mai tanto vituperato ventennio, garantì a Solofra la risorsa primaria per le sue produzioni e costruì la stada ferrata per il trasporto delle merci (oggi un tronco morto e inutilizzato), gettando le basi per il progresso commerciale degli anni settanta e ottanta. La memoria storica deve essere di esempio per le future generazioni, soprattutto quando chi si dice "democratico" maltratta il popolo, lo dilapida delle sue risorse, fa profitto e affari su beni che Signore Iddio ci ha dato e che loro come mercanti gestiscono e sfruttano. Noi di Forza Nuova, lanceremo l'ennesima campagna per il ritorno delle acque in mano pubblica, e la definitiva sconfitta dei mecanti dell'Irno Service S.p.a. e dei "democratici antifascisti" di questa fallimentare casta di potere!

mercoledì 11 marzo 2009

Tremonti al Tg1 scopre che il problema della crisi economica è il signoraggio


Clicca per vedere il video di Tremonti che scopre il signoraggio…. peccato che siano anni che cerchiamo di fare presente questo problema

Qualcuno incomicia a parlare ….Coraggioso. Coraggioso. Coraggioso.

Anche se queste cose le sanno tutti ! Speriamo solo che non faccia la fine di Haider in Austria che dopo un discorso simile, ebbe un curiosissimo incidente stradale. Su youtube trovate il discoso in tedesco. Per ricordarci di Haider: http://www.italiasociale.org/articoli2008/notizie151008-2.html

Occhio però al "boccone avvelenato" che può rifilarci il bidone della nazionalizzazione di Bankitalia da 20-30 miliardi, invece che GRATIS (come dovrebbe essere). MOLTA ATTENZIONE..

giovedì 5 marzo 2009


L'ANTIFASCISMO: LA SPAZZATURA IDEOLOGICA DI UN SISTEMA FALLITO
di Enrico Galoppini.
L'antifascismo come alienazione da se stessi e suicidio di una Nazione.
"La Rivoluzione francese: 1789 - La Rivoluzione italiana: 2009".
Questo il roboante titolo di un e-mail recapitatami oggi da un fantomatico indirizzo di posta elettronica intestato come "Nuova Italia". Sotto, in serie, foto di Celentano, Grillo, Di Pietro, Benettazzo, Santoro, Biagi, Travaglio e Luttazzi. Al termine della serie, il celebre ritratto del "Che".
Il messaggio conteneva un elenco di collegamenti ad alcuni video scaricabili da YouTube. Tra questi ("Beppe Grillo for President", ad esempio), mi ha colpito quello intitolato: "Celentano sputtana i nuovi fascisti". Mosso da curiosità, ed avendo in questo sito già svolto delle "messe a punto" sull'antifascismo e cosa rappresenta oggi, mi son detto che valeva la pena d'andare a vedere
quali "fascisti" avesse "sputtanato" il "Molleggiato". Si tratta d'una partecipazione ad una trasmissione di Fabio Fazio, nota per essere il "salottino buono" della "sinistra al caviale", durante la quale Celentano parlava di "polveri sottili" e della responsabilità dei Comuni nell'inquinamento dell'aria che tutti noi respiriamo. Ma di "nuovi fascisti", neanche l'ombra, o meglio, la polvere... A meno che per l'anonimo 'nuovo italiano' i Comuni siano in toto "fascisti"...
Il suo messaggio si conclude con uno slogan: "Se non vogliamo morire o far morire i nostri figli (di cancro, di fame, di tristezza), dobbiamo fare qualcosa di pratico"!
È vero, la natura - il creato c'implora pietà. E le preoccupazioni per un ambiente che - specie nelle città - diventa sempre più simile ad una camera a gas, sono senz'altro condivisibili. Si è, in effetti, tiranneggiati da criminali senza scrupoli che per il loro tornaconto hanno abituato masse inconsapevoli di persone a comportamenti demenziali e suicidi quale, ad esempio,
l'abuso dell'automobile.
Ma è sensato affermare che gli inquinatori e coloro che nei Comuni ne avallano l'operato sono "fascisti"?
Di quale "nuovo fascismo" sta scrivendo questo egregio ed anonimo signore?
Siamo d'accordissimo che questa Italia è da rivoltare come un calzino, ma evitiamo gli equivoci più controproducenti ed autolesionisti, anche per chi inalbera l'icona del "Che" (tanto più che si riferisce all'Italia, "nuova", ma all'Italia, non al "mondo intero" tipico di certo antifascismo alienato).
Il consiglio che ho scritto al "nuovo italiano" è stato di andare a vedere uno spezzone di un filmato del 1939, tratto da un cinegiornale LUCE (
http://www.cpeurasia.org/?vid=66258) nel quale - incredibile ma vero - vengono spiegati la raccolta differenziata e il riciclaggio dei rifiuti... Nel 1939 a Milano!
Come si sa, a guerra "vinta", sono calati l'oblio e il vituperio su vent'anni della nostra storia, così hanno potuto raccontarci che "Cristo era morto dal sonno", mentre l'Italia era un Paese all'avanguardia in tutti quei settori che in decenni di liberaldemocrazia, appoggiata da "comunisti" e "neofascisti" (atlantici di servizio), sono finiti - com'era stato programmato dall'inizio - finalmente allo scatafascio.
Si noti che questo filmato del LUCE è tratto da "Report", e ci si ricordi che al sig. Celentano, come ad altri, un lauto posto da "anticonformista" (s'informi sul suo cachet per una comparsata in tv) questa liberaldemocrazia "antifascista e nata dalla Resistenza" (e controllata dallo Zio Sam) non gliel'ha mai negato.
E allora, prima di prendersela con "fascismi" immaginari, ci s'informi prima su cos'è stato per gli italiani il Fascismo vero, nel bene e nel male, e sulle sue realizzazioni (confrontate col prima e col dopo), senza accodarsi al coro belante dell'antifascismo del regime e degli "anticonformisti", l'uno complementare rispetto all'altro.
Una "Nuova Italia" può essere solo un' Italia in cui l'antifascismo è un pallido ricordo. Ricordo di un' Italia governata da veri e propri traditori, che in nome dell'antifascismo hanno giustificato ogni porcheria ai danni di tutti gli italiani, prima tra tutte aver svenduto la Nazione ai "liberatori" per poi sfruttarla e stuprarla per il proprio sadico godimento.
Perché si accalorino tanto ad inculcarci dosi sempre più massicce di "antifascismo" è presto detto.
Per avere la radice quadrata di quello che già, da soli, ci eravamo conquistati grazie al "genio italiano", ci hanno propinato la minestra riscaldata della liberaldemocrazia, che ciclicamente dimostra (lo vediamo oggi) di non funzionare perché basata su assiomi campati per aria. Oggi, in Italia, non funziona più nulla, neppure la "raccolta differenziata", presentataci come una "scoperta" e al centro di regolari inchieste per gestione truffaldina in questo o quel Comune (che per non dare più il modesto ma sicuro lavoro di netturbino, ha progressivamente reso il servizio sempre più caro affidandolo a "cooperative" gestite da "amici degli amici", mentre le tasse continuano a salire e non si capisce chi guadagni con la "differenziata"). Un capolavoro!
Continuare a credere al mito dell'antifascismo significa una sola cosa: essere anti-italiani, remare contro noi stessi per asfissiarci da soli nelle "polveri sottili" del delirio ideologico e della conseguente guerra civile permanente di tutti contro tutti.