domenica 29 novembre 2009


Partito Dietrofront!
ORA ANCHE IL PD A SOLOFRA SI ACCORGE CHE LE MUNICIPALIZZATE FANNO ACQUA DA TUTTE LE PARTI E SONO UNO SPRECO INACCETTABILE PER IL POPOLO SOLOFRANO E INDICE ADDIRITTURA UN COMIZIO DALLA CONNOTAZIONE CHIARAMENTE "ELETTORALE"! NATURALMENTE CI FA PIACERE CHE UN PARTITO COME IL PD, CHE HA AVUTO FINO ALL'ALTRO IERI IL COMPITO DI AMMINISTRARE LA CITTA', SI SIA ACCORTO FINALMENTE DEI PROBLEMI VERI DELLA GENTE ANZICHE' OCCUPARSI DELLA TUTELA DEGLI EXTRACOMUNITARI NEL TERZIARIO E DELL' AFFARE RIFIUTI URBANI! MA QUESTO AUTENTICO DIETRO FRONT SA TANTO DI OPPORTUNISMO POLITICO E AVREMMO PREFERITO CHE CI AVESSERO DATO ASCOLTO QUANDO LORO ERANO AL GOVERNO DELLA CITTA'. FORZA NUOVA E' CONTRARIA ALLA PROROGA DELLE SOCIETA' MUNICIPALIZZATE, E' CONTRARIA ALLA FUSIONE IN UN UNICA MULTISERVICE E COME SEMPRE IN MANIERA COERENTE E SENZA COMPROMESSI LOTTERA' PER IL POPOLO E CON IL POPOLO PER LA LORO ABOLIZIONE TOTALE E IL RITORNO AD UN SISTEMA PUBBLICO AL 100%! IL PD SOLOFRANO HA GIA' DATO.......L'ALTRA META' L'HANNO LASCIATA AL COMUNE A GOVERNARE ASSIEME AI LORO AMICI DEMOCRISTIANI RIFORMATI!

mercoledì 25 novembre 2009

SOLOFRA, VENERDI’ SI DECIDE IL FUTURO

Categoria: Calcio
Data: 25/11/2009


Intanto ancora rinviato il ritorno al "Gallucci".


Entro venerdì il quadro sarà finalmente più chiaro. In positivo o in negativo. L’amministrazione comunale di Solofra ha convocato gli imprenditori del territorio che dovranno ora rispondere o meno alla chiamata diretta del sindaco. Sono circa trenta i soggetti, industriali afferenti perlo più al settore della concia, a cui è stato recapitato l’invito a presentarsi presso la sede comunale e pronunziarsi sulla possibilità e disponibilità di costruire un nuovo gruppo a supporto del sodalizio sportivo gialloblù. Il futuro della prima società di calcio di Solofra dipenderà dal buon esito di questa ultima azione.


Così Antonio Grimaldi, presidente dell’AC Solofra: “Soltanto grazie all’intervento del primo cittadino di Solofra, Antonio Guarino – spiega Grimaldi – il Solofra Calcio è ancora in vita e ha una speranza per sopravvivere. Ma al sindaco chiediamo ora di fare ancora di più e cioè di impegnarsi per la costruzione di una società che al momento non c’è, che possa tutelare i sacrifici dei ragazzi, riportando così il nome del Solofra nuovamente in alto. Ho piena fiducia nell’operato di Guarino, cui sono legato da una amicizia sincera e di vecchia data. Sono sicuro che chiamerà a raccolta gli imprenditori di Solofra. Personalmente, mi faccio solo promotore di questa azione, non voglio altri riconoscimenti”.

Intanto il match interno del Solofra contro il Baia, compagine del presidente Soglia si giocherà, con buona probabilità, sul neutro dell’Annino Roca di Avellino. Rinviato ancora di qualche settimana il debutto al Gallucci di Solofra per una gara ufficiale di campionato.

AREA COMUNICAZIONE AC SOLOFRA


venerdì 6 novembre 2009


L’acqua ai privati
di Paolo De Gregorio - 05/11/2009

Ecco il meccanismo che consegna un bene pubblico ai profitti dei privati:

-con la complicità degli amministratori comunali, le società municipalizzate
hanno lasciato marcire i sistemi di distribuzione senza manutenzione e senza
innovazione con il risultato di forti disservizi e oltre il 50% dell’acqua
perduta per dispersione della rete
-in zone dove la mafia è proprietaria di pozzi privati si sabota o si devia
il flusso dell’acqua pubblica per costringere la gente a rifornirsi a pagamento
dalle cisterne private, con taniche da trasportare faticosamente in casa
-in molte zone del Sud Italia l’acqua arriva un giorno a settimana, da anni,
e ciò convince la popolazione che il ricorso all’efficienza dei privati è
indispensabile
-la sorpresa sarà la bolletta, che sicuramente sarà salata
-come al solito, si ricorrerà alla ambigua forma di società mista, pubblico-
privata, dove i profitti andranno ai privati e le perdite saranno addossate
alla parte pubblica.
Nella Sanità abbiamo assistito allo stesso scempio: le ricche convenzioni, a
carico del Servizio Sanitario Nazionale, con i privati, ospedali del Vaticano
compresi, che gonfiano le prestazioni o se le inventano, corruzione politica,
sabotaggio o lentezze estreme per avere prestazioni diagnostiche o interventi
negli ospedali pubblici a vantaggio delle cliniche private.
Questi sono i regali di una classe politica inefficiente, incapace,
corrotta.
Tante altre notizie su www.ariannaeditrice.it


martedì 3 novembre 2009

Solofra, tre banditi rapinano gioielleria
Rapina in pieno centro a Sant'Agata Irpina. Ad essere presa di mira è stata la gioielleria "Gold and Diamonds" che si affaccia su via Melito. Erano all'incirca le 18.00 del pomeriggio quando due uomini sono entrati nel negozio di preziosi. All'interno c'erano alcuni clienti. Dei ragazzi che stavano facendo delle compere. Una volta dentro i due hanno manifestato le loro vere intenzioni. Hanno minacciato il proprietario, un quarantenne originario proprio della frazione di Sant'Agata Irpina e costretto i clienti a distendersi per terra. Quindi si sono fatti consegnare i preziosi che l'uomo conservava in cassaforte. Un'azione lampo. A quanto pare infatti nonostante la gioielleria si affacci praticamente sulla trafficatissima arteria che attraversa la frazione, nessuno si è accorto di nulla. La titolare di un negozio di generi ortofrutticoli ha infatti dichiarato di essersi resa conto di quanto stava accadendo solo in un secondo momento. I malviventi si sono poi allontanati. Sembrerebbe che ad attenderli ci fosse un terzo complice. I tre si sarebbero allontanati a bordo di un'autovettura di colore scuro. Dalla frazione Sant'Agata è facilmente raggiungibile tanto il raccordo autostradale tanto le strade interne di collegamento al montorese ed all'avellinese. Immedito è scattato l'allarme. I carabinieri della stazione di Solofra insieme con i colleghi di Avellino hanno subito raccolto le dichiarazioni del titolare della gioielleria. I ragazzi che al momento dell'irruzione sono stati accompagnati in caserma dove saranno ascoltati. L'intera dinamica dell'accaduto è ancora al vaglio degli inquirenti. Il bottino ammonterebbe a svariate migliaia di euro.