martedì 20 maggio 2014
mercoledì 7 maggio 2014
venerdì 2 maggio 2014
PARCHEGGI O PIAZZE....SOLOFRA AFFONDA NELLE CHIACCHIERE E NEGLI ANNUNCI GIORNALISTICI DEI SOLITI POLITICI DI MESTIERE!
Solofra è ad un bivio: o precipitare nel baratro o fermarsi per tempo! Forza Nuova chiede questo ai politici di Palazzo Orsini...........fermatevi siete ancora in tempo! Cambiare strategia, cambiare le priorità per una comunità che ormai ha smarrito la propria identità, la propria ragion d'essere, ha perso la strada e si è impantanata nelle sabbie mobili della politica mestierante e degli annunci. Siamo pessimisti rispetto alla possibilità che gli attuali amministratori possano avere un moto di sussulto e di coscienza, ma noi di Forza Nuova abbiamo ancora la speranza che la città abbia gli anticorpi per debellare la malattia che la affligge ormai da anni! La questione ambientale, urbanistica, della vivibilità è ormai un'emergenza sociale in questo paese e un'intera classe politica, presente e passata, cosa fa? Persevera nell'autodistruzione, nella incapacità di dare risposte ad una cittadinanza che appare sempre più piegata su se stessa. I partiti tradizionali hanno fallito su tutta la linea e gli uomini di apparato vivacchiano e tirano a campare tra un appalto e l'altro, tra una pezza nell'asfalto e un contributo dato a qualche associazione amica o ingegnere parente, un incarico nella municipalizzata o nella società demitiana ! Politica spicciola, politica di basso profilo volta a mantenere lo status quo, senza immaginare un futuro per quelli che verranno dopo, per i nostri figli..........la politica del tira a campare e campare bene, visti i privilegi di personaggi che nella vita reale probabilmente non avrebbero alcuna collocazione sociale! Del resto chi ha provocato l'odierno sfascio è ben saldo ai posti di comando e solo l'egoismo di costoro è la causa del disastro più volte annunciato da un movimento come il nostro, che non si colloca, nè a destra, nè a sinistra, nè in basso, nè in alto, ma esattamente accanto al popolo solofrano che cerca una via di uscita dalla palude in cui è stato trascinato a forza! La questione del parcheggio di Via P.zza Marello è solo l'ultimo capitolo di un libro già letto nonostante le illusioni create ad arte in campagna elettorale e sui giornali! Chi nasce quadrato non può morire tondo, chi è nato democristiano o comunista, per cultura ed educazione, non può trasformarsi di punto in bianco in un fautore del bene comune. Solo chi antepone l'interesse della comunità al proprio può produrre cose positive per la propria comunità e nel caso del parcheggio è ben chiaro a tutti come ancora una volta sia prevalso l'interesse di pochi rispetto all'interesse dei tanti. Non ci meraviglia, come non ci meraviglia la pantomima inscenata ancora una volta da partiti come il PD che fa opposizione a se stesso, ma non ha il coraggio di cambiare e svoltare veramente come pure ha fatto in rari e eccezionali casi come al Comune di Salerno. Avremmo preferito che il Sindaco di Solofra avesse avuto a modello il De Luca salernitano piuttosto che il De Luca avellinese, ma si sa chi non ha coraggio non se lo può dare, come si diceva nei Promessi Sposi di manzoniana memoria! Una luce in fondo al tunnel comunque la si intravede, è la luce del movimentismo, dei comitati civici, delle persone veramente libere accomunate dall'amore per la propria terra e dalla necessità di cambiare passo.........speriamo la presunzione non faccia brutti scherzi anche in qualche giovane che troppe volte ha creduto nel finto nuovo che avanza!I vari Paolo De Piano, Eugenio Lettieri, Enzo Clemente lo stanno a dimostrare!
giovedì 1 maggio 2014
ELEZIONI MONTORO(AV) COMITATI ELETTORALI: FORZA NUOVA FARA' ESPOSTO ALLE AUTORITA'!
IN OCCASIONE DELLA RIUNIONE PER STABILIRE LE REGOLE PER LA CAMPAGNA ELETTORALE DI MONTORO ABBIAMO CHIESTO L'APPLICAZIONE DELLE REGOLE E DELLE LEGGI VIGENTI IN MATERIA QUANDO SI E' TENTATO DI FAR PASSARE IL PRINCIPIO DEL "VOLEMOSE BENE", SOPRATTUTTO DA PARTE DELLE LISTE DI SINISTRA, CIRCA LA POSSIBILITA' DI ESPORRE MANIFESTI ELETTORALI NEI VARI COMITATI SPUNTATI IN CITTA', LADDOVE LA NORMATIVA LO VIETA! RICORDIAMO AGLI ALTRI CANDIDATI CHE SE IL LORO STILE E' DA SEMPRE QUELLO INVOCARE LE REGOLE PER GLI ALTRI TRANNE CHE PER SE' STESSI, COME ALCUNI PRETI MODERNISTI FANNO SULL'ALTRARE, FORZA NUOVA PRETENDE IL RISPETTO DELLE REGOLE PER TUTTI. SE NOI SIAMO UN PO RUDI NELLE NOSTRE RICHIESTE TUTTI GLI ALTRI NON BRILLANO CERTAMENTE PER ATTACCAMENTO AL DOVERE E SENSO DELLA LEGALITA'. LA COSA L'ABBIAMO SEGNALATA ALLE AUTORITA' PRESENTI ALLA RIUNIONE OPERATIVA PER LE REGOLE ELETTORALI, MA NOTIAMO CHE IL MALCOSTUME E LA MANCANZA DI RISPETTO DELLE REGOLE VIENE ASSECONDATO DA CHI DOVREBBE REPRIMERLE. NON CI MERAVIGLIA! IL DITO INQUISITORE VIENE PUNTATO SOLO QUANDO SI TRATTA DI
DEMONIZZARE FORZA NUOVA PERCHE' SANNO BENISSIMO CHE CON NOI CERTI ATTEGGIAMENTI DA PRIMA REPUBBLICA NON ATTACCANO! A QUESTO PUNTO NON CI RIMANE CHE DENUNCIARE LA COSA AL PREFETTO, AL COMMISSARIO E AI CARABINIERI, CHE QUANDO SI TRATTA DI CONVOCARCI IN CASERMA SONO SEMPRE MOLTO SOLERTI! BENE FATTO QUESTO PASSAGGIO, OVE NON SI PROVVEDERA' IN CONFORMITA', PROVVEDEREMO NOI A "RIPULIRE" I COMITATI ELETTORALI E CI RITERREMO LIBERI DI UTILIZZARE QUALSIASI MEZZO PER RISTABILIRE LA PARI' DIGNITA' IN QUESTA CAMPAGNA ELETTORALE CHE APPARE ANCORA UNA VOLTA IN MANO ALLA SOLITA TEPPA DI POTERE! OLTRE A VINCERE CON LA LORO PROVERBIALE PREPOTENZA INTENDONO SCHIACCIARE OGNI AVVERSARIO ANCHE CHI HA POCHI MEZZI COME IL NOSTRO MOVIMENTO POLITICO, CHE RICORDIAMO A TUTTI Si AUTOFINANZIA E CERTAMENTE NON GODE' DI RIMBORSI PER FINANZIARSI ANCHE LE MUTANDE COME FANNO I PARTITI CHE GESTISCONO QUESTE ELEZIONI E LA NAZIONE!
AVV.MICHELE ANTONIO GILIBERTI
COORDINATORE FN CAMPANIA
DEMONIZZARE FORZA NUOVA PERCHE' SANNO BENISSIMO CHE CON NOI CERTI ATTEGGIAMENTI DA PRIMA REPUBBLICA NON ATTACCANO! A QUESTO PUNTO NON CI RIMANE CHE DENUNCIARE LA COSA AL PREFETTO, AL COMMISSARIO E AI CARABINIERI, CHE QUANDO SI TRATTA DI CONVOCARCI IN CASERMA SONO SEMPRE MOLTO SOLERTI! BENE FATTO QUESTO PASSAGGIO, OVE NON SI PROVVEDERA' IN CONFORMITA', PROVVEDEREMO NOI A "RIPULIRE" I COMITATI ELETTORALI E CI RITERREMO LIBERI DI UTILIZZARE QUALSIASI MEZZO PER RISTABILIRE LA PARI' DIGNITA' IN QUESTA CAMPAGNA ELETTORALE CHE APPARE ANCORA UNA VOLTA IN MANO ALLA SOLITA TEPPA DI POTERE! OLTRE A VINCERE CON LA LORO PROVERBIALE PREPOTENZA INTENDONO SCHIACCIARE OGNI AVVERSARIO ANCHE CHI HA POCHI MEZZI COME IL NOSTRO MOVIMENTO POLITICO, CHE RICORDIAMO A TUTTI Si AUTOFINANZIA E CERTAMENTE NON GODE' DI RIMBORSI PER FINANZIARSI ANCHE LE MUTANDE COME FANNO I PARTITI CHE GESTISCONO QUESTE ELEZIONI E LA NAZIONE!
AVV.MICHELE ANTONIO GILIBERTI
COORDINATORE FN CAMPANIA
lunedì 28 aprile 2014
Lega della Terra, Montoro e Solofra tra le tappe del tour
LUNEDÌ 28 APRILE 2014 16:08
Ripartono le iniziative della Lega della Terra in Campania, a presto un tour dei massimi esponenti nazionali dell'associazione, Arch.Spairani Daniele e Dott. Gozzoli Nicola, rispettivamente presidente e vicepresidente. La sede dell'associazione è a Pavia e ha una diffusione ormai nazionale, assieme al componente del consiglio nazionale Avv.Giliberti Michele Antonio e al responsabile per la Campania, Samuele Sardo, viticoltore dell'alta irpinia, saranno impegnati nella promozione del comparto agricolo campano, dei progetti De.c.o (Denominazione Comunale di Origine) e del recupero di aree agricole dismesse o abbandonate! "Siamo impegnati in uno sforzo che vedra' coinvolti sindacati, associazioni di volontariato, amministratori locali, piccoli produttori, allevatori e scuole - afferma Giliberti -. Le tappe del tour toccheranno, Solofra (AV), Montoro (AV) e Trentinara (SA), il programma e le date sono in via di definizione, ma comunque rientreranno nel mese di maggio". L'Agricoltura in Campania riparte con la Lega della Terra, non a caso l'associazione è stata dichiarata rivelazione dell'anno 2013, per i suoi ambiziosi e concreti progetti in campo nazionale ed internazionale per un progetto di rilancio di un settore strategico e primario per la nostra economia".
Filiera corta, cene e aperitivi a Km 0, promozione dei prodotti locali, produzioni bio, abbattimento delle intermediazioni speculative, creazione di un fondo di sostegno per gli agricoltori in difficoltà o che hanno intenzione di finanziare la propria attività sottraendosi alla speculazione bancaria e alla burocrazia politica, sono solo alcuni dei punti programmatici della Lega della Terra, associazione di categoria, assolutamente apartitica e votata alla rinascita dell'agricoltura italiana! In cantiere un progetto pilota a Solofra (AV) di riqualificazione e recupero di terreni incolti ed abbandonati e altri due ad Agropoli e Trentinara, dove rinascono vigneti con ottime vinificazioni e si progetta di recuperare terreni abbandonati o demaniali! In programma una manifestazione a Montoro (AV), centro agricolo rinomato per la sua cipolla ramata, il carciofo e altre produzioni locali", conclude Giliberti.
Filiera corta, cene e aperitivi a Km 0, promozione dei prodotti locali, produzioni bio, abbattimento delle intermediazioni speculative, creazione di un fondo di sostegno per gli agricoltori in difficoltà o che hanno intenzione di finanziare la propria attività sottraendosi alla speculazione bancaria e alla burocrazia politica, sono solo alcuni dei punti programmatici della Lega della Terra, associazione di categoria, assolutamente apartitica e votata alla rinascita dell'agricoltura italiana! In cantiere un progetto pilota a Solofra (AV) di riqualificazione e recupero di terreni incolti ed abbandonati e altri due ad Agropoli e Trentinara, dove rinascono vigneti con ottime vinificazioni e si progetta di recuperare terreni abbandonati o demaniali! In programma una manifestazione a Montoro (AV), centro agricolo rinomato per la sua cipolla ramata, il carciofo e altre produzioni locali", conclude Giliberti.
domenica 22 settembre 2013
AZZERARE LE MUNICIPALIZZATE: SONO TERRENO DI SCONTRO DI LOBBY POLITICHE E DI POTERE A DANNO DEI SOLOFRANI!
I solofrani assistono passivamente all'ultimo atto di un copione ormai già visto. L'interesse del popolo come sempre e' passato in secondo piano, continua lo scontro tra bande all'interno di una società che dopo l'accorpamento dei servizi della ex Global Service, nulla ha prodotto di positivo per gli utenti se non una politica fiscale ancora più repressiva nei confronti dei contribuenti a fronte di scarsi servizi! Forza Nuova chiede ancora una volta che le municipalizzate vengano sciolte definitivamente e i servizi tornino interamente in mano pubblica. Queste società non possono essere la scappatoia per sistemare politici trombati alle elezioni o clientele politiche, non possiamo più permettercelo e i partiti tradizionali (didestra e di sinistra) continuano nella loro scellerata politica del compromesso per perpetuare solo privilegi inutili e dannosi!
FORZA NUOVA COME SEMPRE DALLA PARTE DEL POPOLO
Solofra, nuova tegola sul cda della Irno service
SABATO 21 SETTEMBRE 2013 12:29
SOLOFRA - Nuovamente azzerato il cda della Irno Service, la municipalizzata solofrana che si occupa della gestione della rete idrica e del gas metano. Ieri è stato infatti registrato il lodo arbitrale che aveva portato all’annullamento della delibera per l’elezione di Federico Pirolo alla carica di presidente della società ed alla nomina del nuovo cda. A presentare il ricorso era stato Pio Gagliardi in rappresentanza dell’azionariato popolare che, secondo Gagliardi, aveva visto calpestati i suoi diritti. Dopo il primo stop, si era proceduto alla rielezione del cda riconfermando però Pirolo alla guida della società e con lui tutto il cda. Ieri il lodo arbitrale è stato depositato alla Camera di commercio di Avellino. La conseguenza diretta di questo è stata la nuova decadenza degli organi direttivi della società Irno Service che a questo punto vede ritornare in carica il presidente precedente Amedeo Guadagno e con lui tutto il vecchio cda. "Si tratta di un risultato scontato, spiega Pio Gagliardi, frutto dell’arroganza che questa amministrazione comunale e gli uomini che le gravitano attorno dimostrano di avere. Dopo il lodo arbitrale ci saremmo aspettati un differente modo di agire. Ed invece no. Tutto è stato ristabilito come se nulla fosse accaduto. Ed invece non sarà così. La prima conseguenza di quanto è accaduto è che dovranno essere annullate tutte le delibere che sono state adottate dal cda targato Pirolo fino ad ora visto che il lodo arbitrale ha annullato, con condanna della società al pagamento delle spese del procedimento arbitrale, la delibera assembleare con la quale erano stati eletti quali componenti del Consiglio di Amministrazione Federico Pirolo, Francesco De Girolamo e Franco Coppola; era stato eletto quale presidente del consiglio di amministrazione, il dottore Federico Pirolo". "Insomma l’Irno service, il cui bilancio non è certamente florido, rischia di dover fare fronte a dei danni economici ancora tutti da appurare". "L’ex presidente Pirolo, candidatosi come Vignola come consigliere comunale ma bocciato dall’elettorato e nonostante tutto “riciclato” come presidente della Irno Service, a questo punto dovrà restituire quanto ha fino ad ora percepito come indennità di carica: € 21.600,00 annui lordi per il Presidente. E lo stesso vale anche per il resto del cda: € 12.000,00 annui per il vice Presidente ed e 7.800 annui lordi per il terzo consigliere; erano stati nominati quali componenti del collegio sindacale il dott. Filippo Paone, il rag. Ermelindo Ginolfi ed il dott. Francesco Garzilli, quali sindaci effettivi, nonché il dott. Mario Cresta ed il dott. Vincenzo D’Alessandro, quali sindaci effettivi; era stato nominato presidente del collegio sindacale, il dott. Filippo Paone; era stato corrisposto ai componenti del collegio sindacale un compenso di € 7.000,00 annui lordi per il presidente e di € 5.000,00 lordi per il componente. Non solo.
Irno service, Pirolo: "Basta inutili polveroni"
DOMENICA 22 SETTEMBRE 2013 10:57
SOLOFRA - Sulla vicenda del cda della Irno Service interviene il presidente della società il dottor Federico Pirolo: "Il lodo e' stato tempestivamente impugnato dinanzi alla Corte d'appello di Napoli ai sensi e per gli effetti dell'art.828 cpc sul presupposto gia' segnalato alla Procura di Avellino della falsita' delle firme di coloro i quali instaurarono il procedimento arbitrale; a prescindere da quanto innanzi, e dagli effetti prodotti dalla delibera assembleare del 27/7/2012, va opportunamente considerato che l'assemblea ha anche rinnovato i propri organi sociali nel corso dell'adunanza del 20/6/2013. Appare quanto meno affrettato dare credito alle considerazioni espresse da alcuni soci in quanto, come visto, ogni valutazione "seria" sara' possibile soltanto all'esito della indagine penale e dalla definizione del richiamato giudizio gia' pendente dinanzi alla Corte d'appello di Napoli".
sabato 23 febbraio 2013
AGRICOLTURA............PER TORNARE GRANDI!
L'On Roberto Fiore, Segretario Nazionale di Forza Nuova e candidato premier, dopo aver incontrato centinaia di agricoltori, operatori del settore, piccoli imprenditori, dichiara: “ Forza Nuova lancia su tutto il territorio un Piano Agricolo Nazionale su dieci punti, al fine di rilanciare tutto il comparto agricolo italiano.
Quali sono i cardini del Piano Agricolo Nazionale?
1 Banche:
-Definizione ed allargamento a livello nazionale di tutti i prodotti finanziari destinati all’agricoltura (conto corrente agrario, anticipi fattura agrari, fido di cassa agrario, chirografari agrari, mutui agrari) in termini di accessibilità, di contenimento dei costi, di durata e di diversificazione;
- Allargamento dell’applicazione delle moratorie bancarie sia in termine di caratteristiche di accessibilità per le Aziende Agricole sia in termine di dilazionamenti concessi sui vari finanziamenti agrari;
-Potenziamento dei Consorzi di Garanzia agrari su tutto il territorio nazionale e agevolazioni delle procedure di accesso (sia in termini di documentazione sia in termini di parametri di accessibilità).
2 Giovani:
-Istituzioni di maggiori corsie preferenziali per i giovani agricoltori (aperture di imprese agricole, subentro famigliare, conti correnti, accesso a finanziamenti, acquisti e affitti di terreni…..);
-Favorire il riaccorpamento delle superfici aziendali specialmente a favore dei giovani agricoltori onde aumentare la dimensione media e con essa la relativa produttività.
3 Sburocratizzazione ed informatizzazione:-Snellimento di tutta la documentazione a carico delle Aziende Agricole in modo da poter ridurre sia i costi tangibili (bolli, fotocopie, imposte…) sia i costi in termine di tempo sottratto al lavoro agricolo;
-Maggiore informatizzazione delle pratiche principali in modo da poter ridurre i tempi burocratici negli uffici pubblici;
-Costruzione di una banca dati legislativa del Ministero dell’Agricoltura facilmente accessibile e consultabile dagli agricoltori. Disponibilità di un esperto online per i vari quesiti agricoli, previa ovviamente adeguata registrazione.
4 Riduzione costi aziendali:-Accorpamento, riduzione e razionalizzazione dei Consorzi di Bonifica in modo da ridurre i costi a carico degli agricoltori e migliorare la loro efficienza;
-Eliminazione di tutte le accise dal gasolio agricolo in modo da contenere ed attenuare i costi finali dei prodotti agricoli con conseguenti effetti positivi sulla spesa del consumatore finale;
Quali sono i cardini del Piano Agricolo Nazionale?
1 Banche:
-Definizione ed allargamento a livello nazionale di tutti i prodotti finanziari destinati all’agricoltura (conto corrente agrario, anticipi fattura agrari, fido di cassa agrario, chirografari agrari, mutui agrari) in termini di accessibilità, di contenimento dei costi, di durata e di diversificazione;
- Allargamento dell’applicazione delle moratorie bancarie sia in termine di caratteristiche di accessibilità per le Aziende Agricole sia in termine di dilazionamenti concessi sui vari finanziamenti agrari;
-Potenziamento dei Consorzi di Garanzia agrari su tutto il territorio nazionale e agevolazioni delle procedure di accesso (sia in termini di documentazione sia in termini di parametri di accessibilità).
2 Giovani:
-Istituzioni di maggiori corsie preferenziali per i giovani agricoltori (aperture di imprese agricole, subentro famigliare, conti correnti, accesso a finanziamenti, acquisti e affitti di terreni…..);
-Favorire il riaccorpamento delle superfici aziendali specialmente a favore dei giovani agricoltori onde aumentare la dimensione media e con essa la relativa produttività.
3 Sburocratizzazione ed informatizzazione:-Snellimento di tutta la documentazione a carico delle Aziende Agricole in modo da poter ridurre sia i costi tangibili (bolli, fotocopie, imposte…) sia i costi in termine di tempo sottratto al lavoro agricolo;
-Maggiore informatizzazione delle pratiche principali in modo da poter ridurre i tempi burocratici negli uffici pubblici;
-Costruzione di una banca dati legislativa del Ministero dell’Agricoltura facilmente accessibile e consultabile dagli agricoltori. Disponibilità di un esperto online per i vari quesiti agricoli, previa ovviamente adeguata registrazione.
4 Riduzione costi aziendali:-Accorpamento, riduzione e razionalizzazione dei Consorzi di Bonifica in modo da ridurre i costi a carico degli agricoltori e migliorare la loro efficienza;
-Eliminazione di tutte le accise dal gasolio agricolo in modo da contenere ed attenuare i costi finali dei prodotti agricoli con conseguenti effetti positivi sulla spesa del consumatore finale;
mercoledì 20 febbraio 2013
martedì 19 febbraio 2013
LIONI (AV): DELOCALIZZIAMO I CINESI....PROTEGGIAMO I PRODOTTI ITALIANI!
Azione simbolica di Forza Nuova a Lioni, in alta Irpinia! "Attaccati" a colpi di volantini e adesivi i negozi cinesi della zona, responsabili di vendere prodotti scadenti, nocivi e il più delle volte senza rilasciare scontrino fiscale!Inizia la battaglia di Forza Nuova contro le merci provenienti dall'estero prive di requisiti di igiene e sicurezza, prodotti con manodopera paraschiavizzata e che fanno concorrenza sleale al nostro commercio, al settore alimentare, tessile e tecnologico.Inizia una campagna di sensibilizzazione che proseguire più forte e decisa dopo la campagna elettorale. Prodotti copiati, falsi, nocivi non dovranno più trovare posto negli scaffali di negozi che il più delle volte operano senza regole! Altro che risorsa per l'Italia.........il commercio straniero assieme ad una politica scellerata e folle dei partiti di regime, affamano imprese e lavoratori italiani. Chiediamo da subito il blocco delle merci nei porti, l'imposizione di dazi doganali e la chiusura di quei negozi che sono solo l'ultimo anello di una filiera dell'illegalità! Preferenza nazionale, protezione del made in Italy, rilancio delle piccole e medie imprese italiane! "China go home".......
venerdì 8 febbraio 2013
ATTACCO TOTALE AL SISTEMA..........SOLO FORZA NUOVA PUO'!
Avellino: Forza Nuova attacca Banca d'Italia, letame contro sede di Corso Vittorio Emanuele.
Questa notte, davanti a tutte le sedi italiane di Bankitalia S.p.A., Forza Nuova ha depositato tre sacchi di letame con sopra scritto: Debito Pubblico, Derivati, e Signoraggio, ovvero le grandi truffe perpetrate dall'alta finanza a danno del Popolo Italiano.
In Irpinia è stata colpita la sede della Banca d'Italia al C.so V. Emanuele in Avellino (a presto le foto)
Con questo gesto significativo i militanti forzanovisti hanno voluto richiamare l'attenzione di tutti gli Italiani sui colpevoli che hanno generato la crisi.
Forza Nuova accusa di signoraggio Bankitalia S.p.A., ente "pubblico" ma per il 94% di proprietà dei grossi colossi bancari italiani (Unicredit, Monte dei Paschi, Intesa etc, etc.) e detentrice di circa il 15% delle quote della pure privata Banca Centrale Europea, arricchitasi con l'emissione a debito dell'Euro nei confronti dei cittadini Europei.
Forza Nuova accusa Bankitalia S.p.A. di non porre alcun controllo, anzi di incentivare l'uso, a dir poco ballerino, di derivati finanziari come strumenti di speculazione internazionale perpetrati dai colossi bancari che hanno ormai trasformato i governi nazionali in eterni debitori; si pensi che nel 2010 vi erano in circolazione 600mila miliardi di dollari di derivati, contro un PIL mondiale di 70mila miliardi di dollari!
Forza Nuova accusa Bankitalia S.p.A. e i governi collaborazionisti, di aver reso gli Italiani schiavi di un debito pubblico non creato dal Popolo; un debito pubblico che oggi puo' e deve essere estinto soltanto non pagandolo, insieme al ritorno ad una economia reale e per il ripristino della sovranità monetaria attraverso l'emissione di moneta a credito, e non più a debito.
Forza Nuova accusa Bankitalia S.p.A. di essere un'associazione a delinquere che truffa ogni giorno i cittadini ignari, in totale combutta con la casta politica italiana.
Siamo consci che, oltre a Forza Nuova, nessun altro partito politico in queste elezioni vuole dare soluzione diretta alla crisi, e il totale blackout mediatico al quale siamo sottoposti lo giustifica ampiamente.
Persino Grillo ha fatto sparire dal programma la parola "sovranità monetaria" trasformandosi di fatto da movimento anti-sistema a movimento garante del sistema.
Con l'azione nazionale di questa notte, Forza Nuova ha restituito al mittente una materia che ha ben più valore della carta straccia: mentre il letame consente alla terra di crescere nuova vita con cui sfamare il popolo, l'Euro lo sta avvelenando.
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