domenica 30 ottobre 2011

E LA PROSTITUZIONE CON E SENZA SESSO LA FARA' ANCORA DA PADRONA!
L'Italia, Solofra vive giorni bui, investita da orde di giornalisti a caccia di commenti piccanti, di foto compromettenti, di scoop da Novella 2000 che anzichè stigmatizzare certi comportamenti per i quali semplicemente vergognarsi, danno la stura al chiacchiericcio più becero, agli istinti più bassi e animaleschi del popolo! Nell'era Berlusconiana dove l'educazione del popolo è dettata dalla "TVcrazia", affonda ogni senso critico, ogni morale, ogni distinzione tra ciò che è bene e ciò che è male. In questo autentico "bordello mediatico" innescato da chi negli anni sessanta inneggiava all'amore libero, alla disinibizione, alla libertà femminista dell'utero è mio e me lo gestisco io, in questo moralismo consumistico dove anche SEL, il partito di Luxuria e Vendola, si erge a moralizzatore della società e dei costumi, la fa da padrona la prostituzione in tutte le sue forme. Il PD locale col suo esponente più "rivoluzionario", ma anche più compromesso dal punto di vista politico e delle corresponsabilità nella gestione della cosa pubblica, indice conferenze stampa per cavalcare una canea immonda di personaggi politici compromessi e squalificati già da tempo dal punto di vista politico e morale. Sparisce dagli articoli del Corriere della Sera e da Repubblica ogni riferimento alla organica partecipazione dell'attuale "Sindaco-mostro" alle scelte del PD locale e provinciale. Forza Nuova non dimentica l'accordo raggiunto alle scorse elezioni tra Michele Vignola e Clemente stesso al centro ASI col "mostro" Antonio Guarino, dove un Mancino esperto in accordi paramafiosi, suggellò la lista che vinse e governò Solofra per ben tre anni, regalandoci l'attuale disastro della raccolta dell'immondizia e l'aumento della TARSU, oltre alle belle scelte sulla Bonifica e tutto il disastro conseguente delle concessioni e delle municipalizzate. Fu proprio Enzo Clemente a essere il maggior artefice, nelle responsabilità di assessore al ramo, di alcune scelte che hanno danneggiato irrimediabilmente piccole e medie aziende, commercio e famiglie con l'aumento dissennato della TARSU, con la protezione del sistema delle municipalizzate e il "non sistema" della raccolta differenziata che tanta cattiva nomea (questa sì) ha portato alla cittadina conciaria. Ci saremmo aspettati, dopo lo scontro in consiglio comunale con Michele Vignola, una conferenza stampa sulla dirigenza del PD solofrano, coinvolta a dire di Clemente, nella questione delle "concessioni facili" della stessa amministrazione Guarino, ma si è preferito cavalcare la tigre della maldicenza e della morbosa ricerca di responsabilità in faccende che non hanno nulla di politico. La distruzione del territorio, la prostituzione morale e clientelare, gli sprechi, le municipalizzate, i posti facili a parenti e amici, il degrado economico, morale e civile del paese passano in secondo piano!Solofra, come l'Italia del resto, è su un crinale molto difficile e il PD dei Marrazzo, delle Paola Concia, dei Grillino, delle primarie infiltrate dalla camorra, dei Penati, dei Tedesco, insomma della stessa cultura edonistica e sessantottina dell'amore libero e commerciale, della politica come business e affare rischia di soppiantare Guarino a Solofra e Berlusconi a Roma. A Berlusconi sostituiremo un Vendola o un Grillino, a Guarino un'Alba Maffei, un Clemente o un Nicola moretti, ma la musica non cambia...............la prostituzione con o senza sesso, a pagamento o gratuita, rimarrà lo sport nazionale e quello locale! Che delusione..................

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